Cucinare inquina la tua casa e aumenta i rischi per la salute, ma una migliore ventilazione aiuterà

La maggior parte di noi trascorrerà più di due terzi della propria vita a casa. Ma anche al chiuso, molte persone saranno esposte a livelli pericolosi di inquinamento atmosferico, in gran parte derivante dalla cucina.

Il cibo bruciato, scottato o brasato durante la cottura può produrre minuscole particelle chiamate particolato (PM2,5). Anche i residui di cibo che si accumulano nel forno o sul piano cottura generano particelle fini quando vengono bruciati. La ricerca rileva che potresti essere esposto a circa tre volte più particolato mentre prepari una cena a base di arrosto rispetto a quando cammini per la capitale inquinata dell’India, Nuova Delhi.

Se inalate, queste particelle possono colpire il cuore e i polmoni, peggiorando i sintomi dell’asma e contribuendo alla ridotta funzionalità polmonare e all’irritazione delle vie aeree e aumentando il rischio di infarto. Nel 2019, circa 2,3 milioni di decessi in tutto il mondo sono stati causati dall’esposizione a lungo termine all’inquinamento atmosferico domestico.

Molti paesi stanno ristrutturando il proprio patrimonio immobiliare per ridurre le emissioni di carbonio. Il governo irlandese, ad esempio, si è impegnato a ristrutturare mezzo milione di case entro la fine del decennio. L’ammodernamento delle case offre a milioni di persone l’opportunità sia di migliorare la qualità dell’aria interna sia di ridurre il consumo di energia.

Tuttavia, poiché l’ammodernamento rende le case più ermetiche, la ventilazione deve essere gestita adeguatamente e non può dipendere esclusivamente dalle infiltrazioni d’aria nell’edificio per diluire le concentrazioni di inquinanti atmosferici. Senza un'adeguata ventilazione, si potrebbe evitare che le sostanze inquinanti prodotte durante la cottura si disperdano nell'atmosfera.

Le case nell’Europa occidentale fanno affidamento da tempo sulla ventilazione naturale, quindi il passaggio verso case ermetiche richiede alcuni aggiustamenti di vita da parte dei loro occupanti.

Nell'ambito dell'ammodernamento, nelle case vengono spesso installati sistemi di ventilazione meccanica. Potrebbe trattarsi di una semplice cappa in cucina o di un aspiratore in bagno. Ma alcune case saranno invece dotate di un sistema completo di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria che aspira e pulisce l’aria esterna, prima di raffreddarla o riscaldarla.

Una cappa da cucina è una tettoia che copre la zona cottura con un ventilatore incorporato, aspirando l'aria attraverso una serie di filtri prima di convogliarla all'esterno. Usare la cappa da cucina è uno dei modi più efficaci per ridurre l'esposizione al particolato durante la cottura. La ricerca rileva che potresti essere esposto a circa il 90% in meno di PM2,5 quando cucini con una cappa rispetto a senza l'estrazione dell'aria.

Tuttavia, il comportamento dell’utente può limitarne l’efficacia e la capacità del sistema di ventilazione di funzionare correttamente.

L'anno scorso abbiamo esaminato 14 case irlandesi che erano state ristrutturate almeno 12 mesi prima. Abbiamo scoperto che le cappe da cucina che soddisfano le normative pertinenti spesso non vengono ancora utilizzate come previsto.

Abbiamo anche scoperto che la metà dei proprietari di casa intervistati non sapeva come utilizzare correttamente il proprio sistema di ventilazione. Hanno affermato che la ragione principale di ciò è stato un processo di consegna inadeguato, con informazioni su come gestire questi sistemi ritenute insufficienti.

Il nostro studio ha rivelato che il 70% dei proprietari di casa intervistati non era a conoscenza di come mantenere il sistema di ventilazione della propria casa per garantire che continuasse a funzionare in modo efficace. Una mancanza di manutenzione può rendere rumoroso il sistema di ventilazione e ridurre la volontà delle persone di utilizzarlo.

La maggior parte dei proprietari di case non era a conoscenza delle fonti e dei rischi per la salute derivanti dall’esposizione al particolato interno e di come ciò fosse correlato alla cucina. È una preoccupazione di lunga data che gli occupanti debbano essere meglio informati sui rischi dell’inquinamento dell’aria interna.

Esistono, tuttavia, alcuni semplici consigli che le persone dovrebbero seguire per ridurre l’esposizione alla scarsa qualità dell’aria durante la cottura.

I residui di cibo rimasti sul piano di cottura inizieranno a bruciare non appena il piano di cottura viene acceso. La tua esposizione alle particelle sospese nell'aria aumenterà quindi non appena inizierai a cucinare.

Quindi, se hai una cappa da cucina, accendila prima di iniziare a cucinare e lasciala accesa per 10-15 minuti dopo aver smesso. In questo modo, è improbabile che la concentrazione di particolato raggiunga livelli pericolosi e si dissiperà rapidamente una volta terminata la cottura.